martedì 11 novembre 2008

APOLLO 10: MONOLITE sulla LUNA.


Dalle annotazioni di un agente della CIA, pare che nel 1969 gli astronauti dell' Apollo 10 avvistarono sul territorio lunare un manufatto simile a quello descritto da Artur C. Clarke e da Kubrik nella sceneggiatura di 2001 Odissea nello spazio. Quando gli astronauti tornarono a casa, portarono alcuni filmati dell'oggetto, che destò talmente tanta curiosità, da spingere il Governo americano a compiere una missione militare segreta, per il suo recupero. Così, prima del 1981, fu inviato nello spazio, uno Shuttle che si occupò di portare il monolite sulla Terra per procedere al suo studio.
Nel rapporto lasciato dall'informatore della CIA, risulta che, il monolite, emetteva suoni ed aveva molte luci, come se dovesse comunicare qualcosa. Con ulteriori studi, si è scoperto che questo strano manufatto conteneva notizie su una civiltà extraterrestre, oltre ad una mappa con le indicazioni per raggiungere il loro pianeta. Tra le personalità che si occuparono del caso sono stati segnalati: l' astronomo Carl Sagan, il consulente del National Security Council, il dr. Wolf e il comandante generale dell'U.S. Army Intelligence and Security, William Stubblebine. Dal rapporto dell'informatore, sembrerebbe che tutti coloro che sono stati esposti in modo prolungato al monolite, o cha abbiamo avuto contatti diretti con quest'oggetto, siano morti di cancro e, per coloro che si sono occupati di sezionarl, la malattia è stata fulminante.
Questi numerosi casi di morte, portarono i servizi segreti a scegliere un luogo diverso per effettuare le sperimentazioni e le ricerche sull'oggetto alieno. Si ricorse così ad una biosfera subacquea, costruita a nord dell' isola Abaco nell'arcipelago delle Bahamas. In questo modo sarebbe stato più semplice contenere le radiazioni emesse dal monolite. Purtroppo i dati raccolti dallo studio dell'oggetto, sono sotto stretto controllo dei servizi segreti americani, ma pare che quello recuperato e studiato non sia l'unico monolite esistente: ne esisterebbe infatti uno anche in Russia, recuperato da chissà quale missione segreta sovietica. A rafforzare l'ipotesi che l'esistenza del monolite non sia pura fantasia, è la strana coincidenza con il racconto di Artur C. Clark "La sentinella", dal quale è statpo tratto il film 2001 odissea nello spazio, dove viene descritto un monolite molto simile a quello ritrovato, anche se di dimensioni maggiori.
Clark aveva lavorato presso la Central Intelligent Agency e quindi deve aver avuto notizie dirette sul monolite, dalle quali potè prendere spunto per scrivere il suo racconto.