venerdì 27 febbraio 2009

ISRAELE: VOLEVA DIVENTARE SERIAL KILLER E INTANTO UCCIDEVA I GATTI.


GERUSALEMME (Israele)
Oltre un centinaio di gatti uccisi in pochi mesi. E' l'agghiacciante storia venuta fuori con l'arresto di un diciottenne israeliano che ha confessato alla polizia questo suo "divertimento" pensando però già al diventare un serial killer anche di persone.
Finito in manette lunedì sera a Petah Tivka, il ragazzo ha raccontato alla polizia di aver iniziato ad uccidere regolarmente gatti all'età di nove anni, quando ancora viveva in Russia. Prima lo faceva una volta ogni uno o due mesi, ma ultimamente era arrivato a un gatto al giorno, organizzando diversi scenari di uccisione per suo divertimento.
Il ragazzo ha detto che sentiva un incontrollabile impulso ad uccidere, ma che aveva cominciato ad annoiarsi dei gatti. Ispirato da un programma televisivo su un serial killer responsabile di 60 omicidi, il 18enne voleva passare agli esseri umani e aveva pensato di cominciare con dei clochard.
Aveva anche proposto a un suo amico di partecipare. Per il ragazzo verrà chiesta una perizia psichiatrica.
La vicenda ricorda un caso analogo successo due anni fa sempre a Petah Tivka: un altro 18enne, arrestato per l'omicidio di due clochard, aveva raccontato di aver ucciso in precedenza 500 gatti.

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