L'umanità risulterà anche quest'anno in debito con la natura. In debito di aria, cibo, acqua, verde. Ed a rilevare perché e di quanto sarà questo debito è il 'Living Planet Report 2010' che il Wwf diffonderà domani, con un webcast mondiale.
In collaborazione con la Zoological society di Londra e il Global footprint network, l'associazione ambientalista internazionale presenterà la sua ultima diagnosi sulla salute della Terra dalla sede del Festival del cinema naturalistico di Bristol, con una diretta mondiale, condotta dalla giornalista di Al Jazeera Veronica Pedrosa, sul sito internazionale www.panda.org.
Insomma il Wwf ha scelto la madre di tutte le reti per raccontare l'ultima radiografia che mette in mostra i mali del pianeta azzurro e per portare il suo messaggio a tutte le popolazioni. Ma non solo.
La presentazione del Rapporto 2010 sarà anche l'occasione per ricordare che questo è l'anno della Biodiversità. Studenti, ricercatori, giornalisti, scienziati, comuni cittadini in tutto il mondo, nei loro uffici, da casa o anche dai telefonini, potranno assistere alla presentazione più capillare mai organizzata dal Wwf per parlare del nostro pianeta. E tutti potranno anche inviare commenti e domande tramite Twitter, aggiungendo #lpr al proprio tweet.
Anche in Italia il Wwf ha promosso un incontro per diffondere il 'Living Planet Report 2010'. Il rapporto verrà presentato in mattinata a Roma, con un'anteprima nella sala delle Colonne dell'università Luiss Guido Carli, mentre il collegamento con Bristol inizierà alle 14,00 (ora locale).
All'anteprima alla Luiss parteciperanno Marco De Giorgi, segretario generale del ministero dell'Ambiente, Sebastiano Maffettone, direttore del Center for ethics and global politics Luiss Guido Carli, Riccardo Valentini, presidente della commissione Cambiamenti globali del Cnr, e Gianfranco Bologna, direttore scientifico del Wwf Italia.
Fonte
In collaborazione con la Zoological society di Londra e il Global footprint network, l'associazione ambientalista internazionale presenterà la sua ultima diagnosi sulla salute della Terra dalla sede del Festival del cinema naturalistico di Bristol, con una diretta mondiale, condotta dalla giornalista di Al Jazeera Veronica Pedrosa, sul sito internazionale www.panda.org.
Insomma il Wwf ha scelto la madre di tutte le reti per raccontare l'ultima radiografia che mette in mostra i mali del pianeta azzurro e per portare il suo messaggio a tutte le popolazioni. Ma non solo.
La presentazione del Rapporto 2010 sarà anche l'occasione per ricordare che questo è l'anno della Biodiversità. Studenti, ricercatori, giornalisti, scienziati, comuni cittadini in tutto il mondo, nei loro uffici, da casa o anche dai telefonini, potranno assistere alla presentazione più capillare mai organizzata dal Wwf per parlare del nostro pianeta. E tutti potranno anche inviare commenti e domande tramite Twitter, aggiungendo #lpr al proprio tweet.
Anche in Italia il Wwf ha promosso un incontro per diffondere il 'Living Planet Report 2010'. Il rapporto verrà presentato in mattinata a Roma, con un'anteprima nella sala delle Colonne dell'università Luiss Guido Carli, mentre il collegamento con Bristol inizierà alle 14,00 (ora locale).
All'anteprima alla Luiss parteciperanno Marco De Giorgi, segretario generale del ministero dell'Ambiente, Sebastiano Maffettone, direttore del Center for ethics and global politics Luiss Guido Carli, Riccardo Valentini, presidente della commissione Cambiamenti globali del Cnr, e Gianfranco Bologna, direttore scientifico del Wwf Italia.
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